Cassa Integrazione 2022Con il messaggio 606/2022, l’INPS ha pubblicato chiarimenti e informazioni sulle procedure di richiesta di cassa integrazione 2022 e assegni ordinari. Viene prorogata al 23 febbraio la scadenza delle domande inviate dal 1° gennaio al 07 febbraio 2022; alle domande è possibile allegare, inoltre, la documentazione di via libera sindacale che, in caso di mancata presentazione, potrà essere richiesta dall’INPS.

A far seguito a tale data si tornerà, invece, alla scadenza ordinaria di 15 giorni dall’inizio della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.

Proroga scadenza domande di cassa integrazione 2022 al 23 febbraio

Il messaggio 606/2022 dell’INPS riguardo alla cassa integrazione 2022 fa seguito alla circolare n. 18 del 1° febbraio 2022, che chiariva le modifiche apportate dalla legge di bilancio 2022 e dal decreto 4 2022 Sostegni ter.

L’INPS specifica che le domande di integrazione salariale dovranno essere trasmesse attraverso la nuova procedura “CIGWEB“. Le richieste relative ai periodi di cassa integrazione iniziati tra il 1° gennaio 2022 e il 07 febbraio 2022 potranno essere inviate entro il 23 febbraio 2022. Questo significa che la scadenza viene prorogata al 15° giorno dopo l’invio del messaggio 606/2022, pubblicato l’08 febbraio 2022, e non, come avviene in tempo ordinario, entro 15 giorni dalla sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.

Questo chiarimento si applica, quindi, alle molte aziende che, trovandosi in difficoltà economiche, durante il mese di gennaio 2022 hanno sospeso i lavoratori avvalendosi delle modalità semplificate che erano state previste dalla cassa integrazione Covid, senza quindi una consultazione sindacale preventiva.

Non è necessario presentare prova di accordo preventivo, ma sarà sufficiente allegare alla domanda una dichiarazione rilasciata dalle organizzazioni sindacali competenti che certifichi che la procedura sia stata realizzata in maniera corretta. Se tale documentazione risulta assente, sarà richiesta dalle sedi territoriali INPS, come previsto dall’articolo 11 del decreto ministeriale n. 95442/2016.