Rateizzazione Contributi INPS sospesiL’INPS ha confermato la proroga della scadenza per la rateizzazione dei versamenti contributivi e assicurativi che erano stati sospesi a causa dell’emergenza Coronavirus. Il nuovo termine è il 30 ottobre 2020.

Con il messaggio n. 3331 2020 del 14/09/2020 l’INPS aveva fissato:

  • Al 16 settembre la scadenza per il versamento in un’unica soluzione ovvero della prima rata della rateizzazione;
  • Al 30 settembre il termine per l’invio della domanda di rateizzazione.

Vista la notevole mole di domande pervenute, la Direzione ha deciso di prorogare il termine al 30 ottobre 2020. Il messaggio è stato pubblicato il 13 ottobre 2020. La procedura telematica di inserimento e gestione delle domande di rateizzazione per i contributi INPS sospesi a causa dell’emergenza Coronavirus, pertanto, rimane funzionante.

Modalità di rateizzazione dei versamenti contributivi e assicurativi INPS

A causa della sovrapposizione fra il Decreto Rilancio e il Decreto Agosto, sono ad oggi possibili due diverse opzioni per la rateazione. Entrambe, in ogni caso, prevedevano il 16 settembre come data limite per il primo versamento (o per il versamento in un’unica soluzione).

  • Secondo il Decreto Rilancio è possibile, in caso di rateizzazione, il versamento di 4 rate di pari importo a partire dal 16 settembre 2020;
  • Il Decreto Agosto ha introdotto la possibilità di effettuare un versamento iniziale del 50% entro il 16 settembre 2020, e il restante importo suddiviso in un massimo di 24 rate mensili (di importo superiore a 50 euro) a partire dal 16 gennaio 2021.

Riguardo alle modalità di versamento per la rateizzazione dei contributi INPS sospesi a causa dell’emergenza Coronavirus, in ogni caso, dovranno arrivare nuovi chiarimenti da parte dell’INPS. Al momento comunque è indicato il pagamento della prima rata al 16 gennaio 2021 e le successive entro il 16 di ciascun mese successivo.