Il 16 febbraio scade il termine per il versamento dell’autoliquidazione dei premi INAIL 2021 relativi all’anno 2020. Ci sono diverse possibilità fra cui il datore di lavoro può scegliere per il pagamento. Ci sono, inoltre, altri adempimenti che devono essere tenuti a mente nelle prossime settimane riguardo ai premi assicurativi contro gli infortuni, malattie professionali e sicurezza sul lavoro. Vediamoli nel dettaglio.
Scadenze autoliquidazione premi INAIL 2021
Il 16 febbraio i datori di lavoro dovranno versare l’autoliquidazione del premio INAIL 2020, nel caso questo sia a debito. Il datore di lavoro può scegliere di pagarlo:
- In un’unica soluzione, entro il 16 febbraio;
- In quattro rate, a scadenza fissa, maggiorate a titolo d’interesse e così suddivise:
- 16/02/2021 prima rata;
- 16/05/2021 seconda rata, coefficiente di interesse 0,00143863;
- 16/08/2021 terza rata, coefficiente di interesse 0,00292575;
- 16/11/2021 quarta rata, coefficiente di interesse 0,00441288.
- Rateazione mediante rate mensili: da luglio 2019 l’INAIL ha modificato questa tipologia di pagamento, eliminando l’obbligo di pagamento contestuale di una rata d’anticipo e il limite minimo rateizzabile di 1000 €. Scegliendo questa modalità, quindi, il datore di lavoro non dovrà pagare alcuna cifra il 16 febbraio, ma dovrà inviare la domanda, tramite servizio telematico, indicando il numero di rate in cui intende suddividere il debito. Sarà compito dei funzionari INAIL verificare la richiesta ed emettere il piano di rateazione approvato.
Altre scadenze INAIL al 16 febbraio
Sempre entro il 16 febbraio i datore di lavoro dovranno eventualmente presentare:
- Comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte (in caso di riduzione o cessazione dell’attività);
- Versamento delle rate del premio speciale per apparecchi radiografici e sostanze radioattive; le attività che ne fanno uso dovranno inoltre inviare la dichiarazione delle sostanze radioattive in uso nel 2020;
- Pagamento del premio speciale trimestrale per ditte di facchinaggio.
Scadenze INAIL al 1° marzo 2021
Entro il 1° marzo 2021 (il 28 febbraio è domenica) i datori di lavoro dovranno presentare, tramite apposito servizio telematico, la dichiarazione delle retribuzioni effettivamente corrisposte durante il 2020. In caso siano avvenuti miglioramenti delle misure di prevenzione contri infortuni, incidenti sul lavoro e malattie professionali, l’azienda dovrà inviare la domanda di riduzione del tasso medio.
Si ricorda, infine che, secondo la legge di bilancio 2021, gli adempimenti di febbraio 2021 per le federazioni e le società sportive professionistiche sono prorogati al 30 maggio 2021.